Pubblicazione indice di rivalutazione RAB
- epistolese
- 31 mar
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La deliberazione 130/2025/R/COM, emanata dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) il 27 marzo 2025, introduce una revisione dei criteri di rivalutazione dei costi di capitale per i servizi infrastrutturali nei settori dell'energia elettrica e del gas. Questa decisione è stata presa in seguito a un procedimento avviato con la deliberazione 339/2024/R/COM, che ha valutato l'opportunità di modificare tali criteri alla luce delle variazioni osservate nel deflatore degli investimenti fissi lordi negli ultimi anni.
In particolare, ARERA ha deciso di sostituire il precedente utilizzo del tasso di variazione del deflatore degli investimenti fissi lordi con l'Indice dei Prezzi al Consumo Armonizzato per i Paesi dell'Unione Europea relativo all'Italia (IPCA Italia). Questa modifica si applica a partire dalla rivalutazione dei costi di capitale dell'anno 2024, rilevante per l'anno tariffario 2025. L'IPCA Italia è un indice generale pubblicato da Eurostat, considerato più stabile e rappresentativo delle dinamiche inflazionistiche rispetto al deflatore degli investimenti fissi lordi.
La deliberazione prevede inoltre l'adeguamento dei testi integrati relativi ai servizi infrastrutturali dei settori elettrico e gas, sostituendo i riferimenti al deflatore degli investimenti fissi lordi con l'IPCA Italia. Questa armonizzazione mira a garantire coerenza e uniformità nella regolazione dei servizi infrastrutturali regolati.
Per quanto riguarda i servizi di distribuzione e misura del gas naturale l'indice di rivalutazione del capitale è definito pari al 6,2% per l’anno 2024, ai fini della determinazione delle tariffe di riferimento definitive per il medesimo anno, e pari all’1,3% per l’anno 2025, ai fini della determinazione delle tariffe di riferimento provvisorie e delle tariffe di riferimento definitive per il medesimo anno.
In deroga alle disposizioni di cui al comma 3.2 della RTDG, le tariffe di riferimento definitive per l’anno 2024 e le tariffe di riferimento provvisorie per l’anno 2025, per i servizi di distribuzione e misura del gas, verranno definite, rispettivamente, entro il 31 maggio 2025 ed entro il 30 giugno 2025.





